Morciano è un paese moderno che si trova al crocevia tra colline e pianura. I primi insediamenti rinvenuti risalgono all’epoca romana, come testimoniato dal ritrovamento di ville e fattorie e dalla testimonianza circa la presenza di una Gens Murcia da cui il luogo prenderà poi il nome; ma il vero sviluppo arrivò nell’alto medioevo. Il feudo di Morciano fu dato in dono dal feudatario Pietro Bennone a San Pier Damiani che qui, nel 1069, fondò l’Abbazia di San Gregorio. Il monastero oltre ad esercitare le sue funzioni spirituali, rappresentò uno dei centri di primaria importanza soprattutto per la produzione e la macina del grano, grazie ai mulini che sfruttavano il corso del fiume Conca. La vicina Montefiore Conca per secoli mantenne il controllo sulle fiorenti attività commerciali di Morciano. Il mercato più celebre di Morciano è senza dubbio la Fiera di San Gregorio, di origini antichissime che attorno al 1200 si svolgeva proprio presso l’Abbazia, per poi essere spostato nel XIX secolo nelle strade del borgo. Questa era la fiera più importante per tutti i commercianti di bestiame del circondario, e ancor’oggi viene celebrata attorno al 12 Marzo in versione aggiornata.
Morciano fu dichiarato comune autonomo con un decreto papale da Pio IX solo nel 1857, autonomia acquisita grazie all’attività molitoria dei suoi cinque mulini alcuni dei quali ancora attivi come il Mulino Rossi, in zona Santa Maria Maddalena, e ai suoi pastifici (storico il Pastificio Ghici, assorbito poi dall’attuale CON.SV.AGRI.), divenendo il maggior centro di commerci e servizi della vallata. Dell’antico borgo non è rimasto quasi più nulla e anche l’Abbazia di San Gregorio venne distrutta in epoca napoleonica e restano solo poche testimonianze; l’assetto urbanistico dell’attuale paese risale agli inizi del ‘900 ed è caratterizzato dalle ampie strade disposte a scacchiera e da alcuni edifici con elementi liberty. Sulla bella piazza, intitolata al celebre pittore e scultore Umberto Boccioni, protagonista del movimento futurista di origini morcianesi, campeggia una bellissima scultura di un altro protagonista dell’arte italiana, Arnaldo Pomodoro, anche lui originario di Morciano. Poco lontano si trova Piazza del Popolo, la piazza principale di Morciano, con al centro una bella fontana che rappresenta Mercurio su una coppa retta da un piedistallo con quattro leoni e su cui si affaccia il Palazzo Municipale, dalla facciata neoclassica in aria di liberty, ornato da bei balconi a volute e sormontato da una elegante torre con l’orologio. Non lontano da questa piazza si trovano anche la Cappella della Beata Vergine a pianta ottagonale e originaria del XII secolo e la Chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo.
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