Il Museo della Marineria Washington Patrignani Pesaro di Pesaro si trova all’interno degli eleganti e suggestivi spazi di Villa Molaroni, in Viale Pola 9, dove il recente restauro ha riportato a pieno splendore le caratteristiche di questa dimora degli anni Venti, con le scalinate che si snodano su tre lati della casa, il suggestivo terrazzo belvedere, con la sua vetrata continua, e la bellezza delle finiture in pregiato legno di rovere sloveno nelle porte, nelle finestre e nelle travi del tetto. Dopo essere diventata proprietà comunale nel 1976, nel 1988 vi è stato aperto il Museo del Mare, risultato del lungo e appassionato impegno dello studioso di storia e tecnica navali Washington Patrignani, docente in pensione, che per anni ha raccolto oggetti dai pescatori, con il preciso intento di dar vita ad un museo della civiltà marinara che illustri la vita quotidiana del mare e il lavoro dei cantieri attraverso gli attrezzi, gli abiti, le immagini, i trabaccoli. L’attività di Patrignani fu generosamente sostenuta da numerosi altri pesaresi che contribuirono a vario titolo anche all’allestimento del Museo e nella pubblicazione di una Guida Breve al Museo del Mare (1989). Il Museo del Mare venne chiuso a metà degli anni Novanta, per riaprire con la nuova denominazione di Museo della Marineria Washington Patrignani Pesaro, dopo il complessivo restauro della Villa. Al suo interno si snoda un percorso conoscitivo sulla cultura del mare esponendo oggetti d’uso della gente di mare, che si avvale anche di documenti storici dei secoli XV-XVIII per offrire un modo diverso di pensare il mare e la marineria. Così si possono cogliere anche i valori simbolici dei colori e degli ornamenti che ornavano le barche; oppure ammirare diversi tipi di ancore, polene o approcciarsi a quella che erano le arti e la vita portuali. Il Museo inoltre organizza regolarmente conferenze, seminari e convegni e promuove la collana dei quaderni “Rerum Maritimarum” dove sono pubblicati i risultati di studi su temi che vedono nel Museo della Marineria il loro laboratorio di ricerca.

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