Palazzo Baviera di Pesaro è l’antica Paggeria voluto da di Guidubaldo II Della Rovere. Magnifico esempio di “edificio quinta”, Palazzo Baviera costituiva una sorta di “paravento” sulle strade e stradine che si aprivano alle sue spalle contribuendo a dare un’aria nobile alla piazza su cui si affacciava la residenza dei duchi. La facciata, ancora originale, mette in evidenza le arcate inferiori con pilastri in bugnato analoghi a quelli di Palazzo Ducale, fornendo quindi una continuità armonica tra i due edifici. La costruzione del Palazzo cominciò nel 1564, su disegno dell’architetto Filippo Terzi, nel contesto di un progetto di riqualificazione urbana della città, portato avanti anche dal figlio di Giudobaldo, Francesco Maria II della Rovere che vide l’ampliamento di Palazzo Ducale e la risistemazione di Piazza del Popolo. Palazzo Baviera era preposto ad ospitare i numerosissimi paggi ducali che lavoravano alla corte e che il vicino Palazzo Ducale non riusciva più ad ospitare. La costruzione di Palazzo Baviera si protrasse fino al 1620, sotto la supervisione di Niccolò Sabbatini. Il nome lo si deve ai marchesi Baviera, nobile famiglia di origine germanica al servizio dei della Rovere che, dopo la devoluzione del Ducato di Urbino alla Santa Sede nel 1631, acquistarono il Palazzo. Attualmente è di proprietà privata, adibito ad abitazioni e negozi.

Pagina precedente
© 2012 Hospitality Web - info@hospitalityweb.it