Borgo San Giuliano di Rimini è uno dei luoghi che riesce a sorprenderti anche quando sai già cosa aspettarti, trasportando il viaggiatore ogni volta dentro un’atmosfera sospesa tra i sogni e le reti da pesca. Girare la città in bicicletta offre innumerevoli vantaggi e tra i tanti itinerari suggeriamo un passaggio in quello che era, fino a qualche decennio fa, il borgo dei pescatori.

Borgo San Giuliano a Rimini ha conservato il suo carattere “popolare”, separato dal centro dal Ponte di Tiberio, ti accoglie nel suo mondo di altri tempi, di cui ha conservato sensazioni e atmosfere. Le casine basse e colorate, le porte che si affacciano direttamente sulle strade, parlano di pescatori e di porto, di solidarietà e senso di comunità. Qui è ancora possibile trovare pesce freschissimo all’asta del pesce, la sede dell’associazione pescherecci e nella zona del porto si possono incontrare marinai che riparano le reti e preparano le barche per la pesca. Borgo San Giuliano ha dato i natali a Federico Fellini e ad omaggiare il regista di Amarcord troviamo scene tratte dai vari film affrescate sui muri delle case. In questo piccolo borgo, che sembra vivere in una realtà onirica, troviamo piccoli localini pronti a trasportarci in un’atmosfera magica, fatta di sorrisi e ricordi. Posti a volte minuscoli, come l’enoteca Dinein (Via Ortaggi 6, tel. 339-3353873), dove fermarsi per un aperitivo con vino pregiato locale (come quelli delle tenute di San Patrignano) o nazionale o, se si è alla ricerca di un posto dove potersi ristorare con qualcosa di più, allora non scarseggiano nemmeno le trattorie che dagli anni ’50 si sono rinnovate mantenendo però l’indiscutibile qualità, con quel misto di retrò e cortesia, come l’Osteria dë Börg (Via Forzieri, 12, tel. 0541 56074), o come La Marianna (Viale Tiberio 19, 0541 22530), che serve pochi piatti ma molto curati, ovviamente con prevalenza di pesce e dove ogni giovedì vengono proposte degustazioni particolari; o ancora come la trattoria Tonino il Lurido (Piazzetta Ortaggi 7, tel 0541 24834, chiuso il martedì) che chiude per tutto il mese di Agosto perché cucina solo pesce fresco e rispetta il periodo di fermo della pesca. Provate a chiedere di questo ristorante ad un riminese, e vedrete come di punto in bianco lo sguardo si farà trasognato, già a tavola nella sua fantasia…

 

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