Agello di San Clemente è una frazione ubicata nel cuore della campagna, dove anticamente sorgeva la Tomba di Agello, ossia una fattoria fortificata, probabilmente dell’inizio del Trecento ma di cui si hanno testimonianze risalenti alla fine del XVI secolo. Il complesso era difeso da una cinta muraria quadrangolare, con torri poste agli angoli, e vi si accedeva attraverso un’unica porta con ponte levatoio che oltrepassava il fossato circostante. Dopo la perdita del Vicariato di Rimini da parte dei Malatesta nel 1462, Agello rientra nella giurisdizione dello Stato Pontificio e poi della Serenissima di Venezia e poi nuovamente alla Chiesa di Roma. La Tomba di Agello fu fortemente danneggiata dal violento terremoto che alla fine del Settecento squassò l’intero territorio della provincia di Rimini e ora dell’antica fattoria fortificata sono sopravvissuti i ruderi di un torrione poligonale posto all’angolo Sud e una torre quadrata a Nord-Est mentre le restanti strutture fortificate sono state accorpate all’edilizia moderna sorta a ridosso del complesso. Il dialogo con la natura circostante rende questo borgo ancora estremamente suggestivo, con scorci di una bellezza straordinaria, ideale per il turismo ciclistico si su strada che in mountain bike.

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