Sogliano al Rubicone sorge sulle prime alture dell’entroterra tra i fiumi Savio e Rubicone, al confine tra il territorio cesenate e riminese. Paese amato dal grande poeta Giovanni Pascoli, le cui sorelle studiarono presso il Convento delle Agostiniane; in onore del quale è stato realizzato un percorso poetico, comprendente alcuni dei luoghi che fecero parte della vita del poeta. Nato su un tardo insediamento romano, Sogliano al Rubicone ha ospitato nei suoi territori il ramo riminese dei Malatesta. Rimane invece la Porta Malatestiana posta all’inizio della centralissima Via Giovanni Pascoli che si collega alla strada per Novafeltria. Proseguendo lungo questa strada verso il centro, sorge l’ex Monastero delle Agostiniane (purtroppo non aperto al pubblico), fondato da don Paolo Mariani nel 1824 a fianco dell’antico Oratorio della Pietà del 1518, oggi chiamato Chiesa della Madonna dello Spasimo. Giunti in Piazzetta Garibaldi è possibile visitare Palazzo Ripa-Marcosanti, ora Palazzo della Cultura dove sono ospitati la Raccolta Veggiani dedicata ai minerali; la Collezione di Arte Povera, archivio di “carte povere”; e ancora il Museo della Linea Christa, dedicato agli avvenimenti accaduti nei luoghi della Linea Christa durante la seconda guerra mondiale. Importante anche la Piazza della Repubblica in cui si possono ammirare tracce degli antichi fasti nel bassorilievo degli inizi del XVI secolo che riproduce il Leone di San Marco, posto all’interno di Palazzo Maraini, ora sede del Comune di Sogliano al Rubicone. Di epoca più recente sono invece il Teatro Comunale “Elisabetta Turroni”, edificato nel 1825 e riaperto al pubblico nel 1997 dopo un radicale restauro. A pochi passi al teatro si possono ammirare la Chiesa del Suffragio, costruita verso il 1679 dove si conservano ancora alcune opere di pregio, e l’annessa Torre Civica, databile al 1867. Spostandosi sulla piazza parallela, Piazza Giacomo Matteotti si può osservare la facciata dell’ex Casa del Fascio progettata nel 1941 dall’architetto bolognese Luigi Giordani, dal peculiare stile architettonico; nella stessa piazza si trova uno dei simboli di Sogliano: la Fontana delle Farfalle, opera dall’artista Tonino Guerra. Sulla parallela opposta, troviamo invece la storica Chiesa di San Lorenzo e la strada lungo la quale sono collocate molte delle fosse di stagionatura per il mitico e delizioso Formaggio di Fossa, Via XX Settembre. Sogliano rientra, infatti, anche nel circuito della Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Forlì e Cesena per le sue eccellenze, che spaziano dal Formaggio di Fossa al Savor di Montegelli, alle carni, al vino e altro ancora.

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