La Casa di Raffaello di Urbino è meta di tutti gli amanti dell’arte alla ricerca delle impressioni che animarono il  “divin pittore” che qui vide la luce nel 1483. La si trova passeggiando tra le bellissime stradine, imboccando Via Raffaello, per l’appunto, e arrivando fino al civico 57. Qui vi nacque anche il padre di Raffaello, Giovanni Santi, come segnalato sulla lapide della facciata di casa. Al suo interno sono custoditi diversi dipinti di Raffaello (alcune copie di sue importanti opere, bozzetti, e tele dedicategli da altri pittori), sia sculture, arredi, e tele di altri pittori, come alcune opere del padre e degli allievi Timoteo Viti e Giulio Romano. Nel corso degli anni, grazie al sostegno dell’Accademia Raffaello che nel 1873 acquistò anche lo stabile, sono state raccolte altre numerose opere d’arte che testimoniano sia il mito che ruota attorno alla figura di Raffaello, sia l’intensa vita artistica, culturale e civile di Urbino. Nel piccolo cortile interno è visibile la “pietra” su cui padre e figlio usavano preparare i colori. Nella stanza in cui la tradizione vuole che nacque Raffaello si può ammirare il bellissimo affresco che raffigura una Madonna con Bambino, attribuito ad un giovanissimo Raffaello: davvero commovente. L’Accademia Raffaello invece nacque nel 1869 per volontà del Conte Pompeo Gherardi con il dichiarato intento di promuovere e sostenere ricerche e studi che avessero come oggetto “l’alto ideale di arte e di umanità che si irradia dal genio di Raffaello e di tutelare ed accrescere il decoro della Città che gli dette i natali”. L’Accademia Raffaello che dispone di una fornitissima biblioteca con pubblicazioni specifiche su Raffaello e sul Rinascimento, di un’emeroteca e di spazi espositivi, organizza regolarmente attività, incontri, letture, ed inoltre pubblica diversi periodici tra cui gli Studi Artistici Urbinati, Raphael e altre riviste ancora. Si è fatta inoltre promotrice e organizzatrice di importanti mostre di livello internazionale, come la straordinaria mostra in occasione del V centenario della nascita dell’artista, nel 1983. Non lontano dalla casa natale del grande artista, a Piazzale Roma, si trova il Monumento a Raffaello, realizzato dallo scultore torinese Luigi Belli tra il 1896 e il 1897, sul cui basamento sono rappresentati alcuni momenti cruciali della vita del pittore ed i ritratti di altri illustri artisti rinascimentali a lui contemporanei.

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