La Chiesa di San Domenico di Urbino sorge sulle antiche rovine di un teatro romano in Piazza del Rinascimento, dove troneggia l’Obelisco egiziano. L’imponente facciata si caratterizza per la scalinata a doppia rampa che sale verso il bel portale rinascimentale in travertino, opera del fiorentino Maso di Bartolomeo realizato tra il 1449 e il 1454, sovrastato da una lunetta che conserva la copia de La Madonna col Bambino e i Santi di Luca Della Robbia; la bella maiolica originale del 1451 con il caratteristico sfondo azzurro è ora esposta a Palazzo Ducale per preservarla dall’usura del tempo. L’interno della chiesa, ad aula unica, ha subito importanti modifiche nel Settecento e si presenta con la sontuosità architettonica specchio del gusto dell’epoca, dove sono esposte Gli angeli di Francesco Vanni e, sull’altare maggiore, una Madonna col Bambino, San Domenico, Santa Caterina da Siena e Santa Rosa da Lima del pittore Giovanni Conca. La Chiesa di San Domenico è sconsacrata e viene utilizzata in occasione di eventi e manifestazioni culturali, occasioni in cui diventa accessibile al pubblico.