Il Museo della Regina di Cattolica sorge in una delle zone più antiche della città, quello che era l’antico Castrum del 1200, che sorgeva lungo l’asse della Via Flaminia. Le mura stesse del museo risalgono al 1584 quando l’edificio, costruito lungo la via Flaminia, ospitava l’“Ospedale dei Pellegrini”, una delle tante taverne sorte lungo l’antica strada che scendeva verso Roma, e percorsa da tantissimi pellegrini devoti. L’ospedale era annesso all’ex Chiesa di Santa Croce, detta anche chiesa dell’Ospedale proprio in virtù della sua locanda, che ora ospita la Galleria Comunale dove sono esposte le più significative testimonianza della storia di Cattolica. Nel Cinquecento l’Ospedale era formato da una stanza e di una cucina, che fungevano da locanda per rifocillare i viandanti, inoltre disponeva di stanze dove erano collocati i due dormitori, ognuno con dieci posti letto, uno per gli uomini e uno per le donne; l’Ospedale dei Pellegrini rimase attivo fino al 1839, quando venne trasformato in caserma per i carabinieri dello Stato Pontificio. La caserma pontificia diventò poi civile nel 1931, ed ospitò l’Arma dei Carabinieri fino al 2000 quando lo stabile venne completamente restaurato e destinato al Museo della Regina. Qui è stata convogliata la collezione che faceva parte del Museo Civico di Cattolica, ubicato prima all’interno del municipio, e poi presso il Centro Culturale Polivalente (dove si trovano biblioteca e mediateca). I due piani propongono due diversi aspetti del passato della città; al primo piano si trova la sezione archeologica, con reperti del periodo romano che raccontano della vita quotidiana dei primi insediamenti, tra il I e il II secolo d.C., attraverso utensili da cucina e altri piccoli oggetti; il secondo piano è dedicato alla Marineria da Pesca, dove troviamo esposti modelli di imbarcazioni di varie dimensioni e di diverse epoche storiche che raccontano tecniche di costruzione e di navigazione e dei grandi personaggi della storia. Come nel caso di del Museo della Città di Rimini, anche il Museo della Regina di Cattolica non ha potuto ospitare proprio tutto, così troviamo i resti di una casa romana in mostra presso la Piazza del Mercato Coperto. Rimanendo nel cuore del centro storico della città, a pochi passi dal Museo della Regina e dalla Galleria Comunale si trova anche quel che rimante dell’antica Rocca Malatestiana di Cattolica, costruita nel 1491 durante il dominio malatestiano per controllare i commerci marittimi clandestini e per offrire riparo alla popolazione locale in caso di incursione da parte dei pirati turchi. Tra il XVI e il XVII secolo ospitò il Capitano di Cattolica e fu dotata anche di una campana, strumento fondamentale per avvisare la popolazione in caso di pericolo. Fu proprietà della nobile famiglia Farnese di Urbino per diversi anni e ora proprietà privata non aperta al pubblico.