La Chiesa e il Convento di Sant’Agostino di Miratoio a Pennabilli si ergono all’ingresso della località di Miratoio, a 20 chilometri circa da Pennabilli. II complesso conventuale, che appartenne agli agostiniani eremitani fin dal XII secolo, risale al 1127, come emerge chiaramente da un’iscrizione che riporta l’anno di fondazione “Anno Domini 1127 – Eremita Sancti Augustini”; alcune porzioni murarie di età romanica alla base del campanile, costituiscono un’ulteriore prova dell’antichità degli edifici che, nel corso dei secoli, hanno subito diverse modifiche. Di epoca medievale è il bel portale gotico, posto sotto il porticato, alcune iscrizioni gotiche scolpite su pietra nel muro di facciata ed una pietra scolpita con la pianta di un sandalo. All’interno della Chiesa, si possono ancora ammirare le tracce di alcuni antichi affreschi e si conservano le ceneri del Beato Rigo, eremita agostiniano vissuto nel XIV secolo, di cui si può ancora visitare la grotta dove amava ritirarsi in contemplazione. Alla sua morte, avvenuta nel 1347, fece seguito fin da subito una grande venerazione. Nel 1650, Papa Innocenzo X emise una bolla in cui si decretava la soppressione del convento.