Il Palazzo Comunale di Saludecio, con la sua facciata sobria e il bellissimo porticato, sorge sui resti dell’antica rocca malatestiana andata distrutta ma di cui all’interno si trovano ancora alcune tracce. Il corpo principale dell’edificio si sviluppa su una costruzione preesistente a pianta quadrangolare, ciò che resta di un bastione della rocca, costruita su una parete di tufo. Questi spazi conobbero varie vicissitudini per un certo periodo furono adattati a prigioni. Il Palazzo Comunale subì ingenti danni durante l’ultimo conflitto mondiale e venne ricostruito attorno al 1950 riprendendo a grandi linee quella che era la precedente struttura ottocentesca, di cui è rimasto il colonnato, del 1835 circa, che si snoda su tre lati. Anche il delizioso teatrino a palchetti, decorato dal pittore riminese Marco Capizzucchi, distrutto anch’esso durante la seconda guerra mondiale, è stato ricostruito, lasciando spazio all’odierno Teatro “Giuseppe Verdi”. Oltre agli uffici comunali e al teatro, il Palazzo Comunale di Saludecio ospita anche una Mostra permanente dedicata a Garibaldi all’interno delle sale delle ex Carceri Mandamentali del palazzo; la Biblioteca Comunale “P.F. Modesti” e il Centro Culturale Polivalente. Come nella maggior parte dei comuni italiani, li Palazzo Comunale si trova sulla piazza principale del paese, Piazza Beato Amato Ronconi, a cui si arriva entranto a Saludecio da Porta Marina. Su questa piazza quadrangolare si affaccia anche la Chiesa di San Biagio, con annesso il Museo del beato Amato e si diparte la via principale, Via Roma dove si trovano molti degli antichi palazzi nobiliari del borgo. Se siete di passaggio e non avete tempo di fermarvi, approfittate del vicino forno Il Piccolo forno Marziali (Via Santa Maria del Monte 559/c, tel.: 0541 857293) che ha recuperato l’antica ricetta del bustrèng, tradizionale dolce “marchignolo”, ottenuto da un impasto di pane, latte, uvetta e zucchero; una vera carica di delizia ed energia per proseguire alla scoperta del territorio… se invece, dopo il bustrèng avete capito che lasciare Saludecio senza assaggiare altri suoi prodotti di eccellenza sarebbe una vera occasione mancata, allora potete provare la Locanda delle Rose (P.za Gioco del Pallone 1, tel.: 0541 981109) con i suoi piatti tipici con ingredienti a km0 – Saludecio è una vera miniera di prodotti di eccellenza, dall’olio d’oliva, ai formaggi, alle carni – e se capitate durante il festival Saluserbe (tutti gli anni attorno al 25 Aprile) qui troverete un menù degustazione a base di fiori davvero sorprendente.

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