Il Palazzo Pubblico di San Marino è indubbiamente uno degli edifici più celebri della Repubblica, posto sulla centralissima Piazza della Libertà. Il Palazzo sorge sulle antiche fondamenta della Domus Magna Comunis, eretta alla fine del XIV secolo e abbattuta, poiché pericolante, alla fine dell’Ottocento; la ricostruzione in stile neogotico fu disegnata dall’architetto romano Francesco Azzurri nel 1894, che scelse personalmente le varie maestranze che avrebbero realizzato struttura e decori per il Palazzo Pubblico. L’imponente ed elegante facciata in pietra arenaria è caratterizzata da tre grandi aperture ogivali e dalla decorazione dei numerosi simboli che riportano lo Stemma della Repubblica e dei quattro più antichi Castelli: Serravalle, Fiorentino, Montegiardino e Faetano, oltre ad altre icone. Sul lato sinistro, si eleva la Torre campanaria merlata come il resto del castello, in cima alla quale si trova un mosaico con le immagini di Sant’Agata, San Marino e San Leo, che sovrasta l’orologio. Prima di entrare, sul lato destro del portico, si trova un busto marmoreo dell’architetto Azzurri, realizzato da Giulio Tadolini. All’interno del Palazzo si trovano le sale in cui si celebrano momenti cruciali per la vita della Repubblica di San Marino, come la nomina dei Capitani Reggenti, il Consiglio Grande e Generale, il Consiglio dei XII e il Congresso di Stato. Tra le pareti tappezzate di trofei, iscrizioni, stemmi, fregi, busti di uomini illustri sammarinesi e non, come nel caso del Carducci, si arriva, salendo lo scalone monumentale all’Aula del Consiglio: una sala sontuosa e solenne, sui cui scranni si riuniscono a deliberare i sessanta parlamentari repubblicani. Sulla parete di fondo domina il grande dipinto risalente al 1894 che rappresenta L’apparizione di San Marino al suo popolo, opera di Emilio Retrosi. Proseguendo nella visita si giunge alla Sala del Congresso e delle Udienze e alla Sala dello Scrutinio che si affaccia sulla sottostante Piazza della Libertà, e da dove, con una scala a chiocciola, si può accedere al terrazzo del Palazzo o alla Torre campanaria. Sono numerose le opere d’arte custodite all’interno di questo bel palazzo, alcune delle quali attribuite al Guercino. Nel 1996 il Palazzo Pubblico è stato oggetto di un importante intervenro di restauro e ristrutturazione, affidato alla celebre architetto Gae Aulenti. Opposto al Palazzo Pubblico, affacciato su Piazza della Libertà, si erge sulle fondamenta della Parva Domus del comune del XIV secolo il Palazzo del Governo, anch’esso ricostruito in stile cinquecentesco durante l’Ottocento. Al centro di Piazza della Libertà, da cui si gode di una vista davvero straordinaria e che si affaccia sulla Cava dei Balestrieri, campeggia la Statua della Libertà, donata dalla Contessa Otilia Heyroth Wagener nel 1876.

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