Montefiore Conca è uno di quei luoghi che pensi essere usciti da un libro di favole di antichi maghi e streghe, cavalieri e principesse. Già da lontano, il profilo imponente della Rocca Malatestiana sorprende il viaggiatore che si addentra nella Val Conca. Montefiore Conca, addossato alla sua Rocca e cinto da una possenti mura che abbracciano la sommità del colle su cui si erge il borgo, uno dei più alti della Val Conca, è stato a pieno titolo inserito nel circuito dei borghi più Belli d’Italia e insignito della Bandiera arancione del Touring Club Italiano. Questo frammento di medioevo ha in realtà origini molto più antiche. I ritrovamenti archeologici parlano di insediamenti sul vicino Monte Faggeto risalenti all’Età del Ferro, e di insediamenti romani nei pressi di Pian di San Pietro.
Ma Montefiore Conca che ammiriamo oggi, è stata portata all’apice del suo splendore in epoca medievale, con la famiglia che conquistò e governò su Rimini a partire dal tardo Duecento per circa un paio di secoli. Fu infatti durante il dominio dei Malatesta che potenziò la cinta muraria e la Rocca Malatestiana per farne sia un baluardo di difesa sia un’elegante residenza degna di ospitare ospiti illustri. Il paese odierno è immerso in un’atmosfera davvero particolare, fatta di una gentilezza discreta che trapela dagli stretti vicoli del borgo e dai particolari nelle botteghe degli artigiani. Dalle sue alture si gode di uno dei panorami più suggestivi dell’intera vallata, che si perde tra la Val Conca e la Val Ventena. Ma Montefiore Conca è rinomato anche per la produzione di oli e formaggi, castagne e per le sue terrecotte, prodotte con i metodi di lavorazione e cottura antichi di secoli. Sono tantissime le iniziative e le feste che si svolgono in questo piccolo borgo, ma una delle più suggestive è sicuramente la rievocazione religiosa del Venerdì Santo di Pasqua in cui si sfila in costume per la processione; una sacra rappresentazione dove compaiono le varie figure della passione di Cristo.
Insomma, un suggestivo incrocio tra sacro e profano.
Da Montefiore Conca partono anche numerosi bellissimi sentieri percorribili sia a piedi che in mountan bike, lungo i quali si alternano le ordinate coltivazioni alle zone boschive; i sentieri che si inoltrano nella Val Ventena verso Gemmano, sono davvero di rara bellezza!
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